lunedì 25 maggio 2009

1 - I Grandi del Jazz:Art Tatum-Artie Shaw-Astor Piazzolla

Art Tatum

1909-1956) è considerato il più grande piansta jazz.
Tatum, noto per il suo virtuosismo e per la sua abilità e creatività come improvvisatore, era considerato dai suoi contemporanei il massimo pianista jazz vivente, al punto che, al suo entrare in un locale, Fats Waller sul palco, interruppe la sua esibizione per annunciare agli spettatori che "il Dio vivente del pianoforte" era appena entrato nella sala.
Al di lá delle esagerazioni, si tratta senz'altro di uno dei più grandi musicisti di questo secolo.
Quasi completamente cieco, iniziò a suonare da giovanissimo, già nel 1929 aveva un suo spettacolo alla radio.
Debuttò a New York come uno dei due pianisti che si alternavano nell'accompagnamento della Hall: fu nel 1933 che i suoi assoli, specialmente su "Tiger Rag", rivelarono al pubblico il suo incredibile talento.
Tatum suonava stride, swing e boogie woogie a velocità inaudite, applicando concezioni armoniche che anticipavano di decenni lo svilupo della musica e che avrebbero avuto una profonda influenza sull'evoluzione del jazz, soprattutto nel periodo bebop, 10 anni più tardi.
Le prime registrazioni di Tatum sono dal 1932, ed egli continuò ad incidere fino alla sua morte, e, anche se per diversi anni egli diresse un trio di successo, la fama di questo pianista è principalmente associata alla sua carriera solistica.
Art Tatum morì a Los Angeles per un blocco renale dovuto all'alcool, fin da giovane era sempre stato un forte bevitore di birra.

Artie Shaw

(1910-2004) sassofonista e clarinettista, compositore, direttore d’orchestra e scrittore.
Insieme a Benny Goodman, Tommy Doorsey e Glenn Miller viene considerato uno dei fondatori dello swing.
In piena era dello swing, attivo con un proprio quartetto d'archi, Shaw ebbe la sua consacrazione a star musicale con una rielaborazione della popolare canzone Beguine the Beguine di Cole Porter
Il brano nel 1938, scalò le classifiche di vendita rimanendo ai primi posti per sei settimane.
Shaw per primo modifica la big band inserendo strumenti insoliti per il jazz, gli strumenti ad arco.
Il brano Interlude in B-flat, uno dei primi da lui composti, definisce quella che venne chiamta poi the third stream, un insieme fra jazz e musica classica.
Shaw è inoltre ricordato per aver impiegato come cantante stabile del suo gruppo musicale Billie Holiday, diventando così il primo direttore d'orchestra statunitense bianco ad utilizzare una vocalist di origine afro-americana.
Durante la seconda guerra mondiale si arruolò nella Marina insieme a tutti i componenti della sua band e fu inviato nell'area del Pacifico.
Trascorse nella zona di guerra circa un anno e mezzo per portare conforto alle truppe USA con la sua musica e con spettacoli che venivano replicati fino a quattro volte al giorno.
Verso la metà degli anni 50 la sua attività come musicista subì dapprima un notevole rallentamento fino a cessare poi del tutto, l'artista scelse di abbandonare il palcoscenico per dedicarsi all'alta finanza e la scrittura (sue sono numerose fiction semi-autobiografiche ed il libro The Trouble With Cinderella).
Quando gli fu chiesto il perché, rispose che si era ritirato frustrato dal costante senso di inadeguatezza che provava come musicista.
Tra i suoi maggiori successi musicali si ricordano ancora i brani: Lady-be-good, Frenesi, Dancing in the Dark, Nightmare, Back Bay Shuffle, Accent-tchu-ate the positive, Traffic Jam, They Say, Moonglow e Stardust.
Astor Piazzolla

(1921-1992) musicista e compositore argentino ritenuto fra i migliori virtuosi del bandoneon (strumento con mantice simile alla fisarmonica,tipico delle orchestre di tango argentine).
Il "nuevo tango" di Piazzolla incorpora elementi presi dalla musica jazz e blues, utilizza strumenti nuovi per la musica tradizionale come il flauto, il sassofono,la chitarra elettrica e la batteria jazz.
La sua musica particolare e suggestiva è diventata basilare per chiunque si avvicini allo studio della fisarmonica o di strumenti similari.

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