martedì 30 giugno 2009

4 - I Personaggi:George Gershwin-Irving Berlin-Ray Charles

George Gershwin

(1898-1937) Jacob Gershowitz fu uno dei più popolari compositori del noveccento, autore di capolavori come Rhapsody in Blue e Summertime.
La sua opera spaziò dalle composizioni classiche per orchestra ai musical in poco più di 20 anni compose oltre 700 canzoni, molte delle quali, riprese da artisti come Ella Fitzegerald e Billie Holiday, divennero classici del Jazz.

Cambiò nome in George Gershwin quando cominciò a lavorare come pianista e compositore.
A quei tempi era una pratica diffusa nel mondo dello spettacolo: molti immigrati adottavano uno pseudonimo che suonasse più "americano", per semplicità di pronuncia (a volte, anche per nascondere le proprie origini).
Anche il fratello maggiore Israel, attivo come paroliere, cambiò nome in Ira Gershwin.
Il primo lavoro di George Gershwin, When You Want 'Em You Can't Get 'Em, venne pubblicato nel 1916.
L'anno dopo fu ingaggiato dagli editori musicali Harms Publishers, specializzati nei musical, con un contratto di 35 dollari alla settimana.
Gershwin avrebbe lavorato con loro per un decennio, componendo canzoni per gli spettacoli musicali a Broadway.
Nel 1919 ottenne il suo primo grande successo con la canzone Swanee, il brano, scritto per il musical The Capitol Revue ed interpretato da Al Jonson vendette milioni di copie.
L'anno dopo il direttore d'orchestra Pauil Whiteman gli chiese di comporre un brano strumentale per la sua band, nasce così Rapshody in blue.
Il pezzo fu eseguito per la prima volta nel 1924 nel concerto di Whiteman e la sua jazz band alla Aeolian Hall di New York: fu un enorme successo.
Spinto dal successo della Rapsodia, Gershwin si cimentò altre volte nella cosiddetta "musica colta" e tra il 25 eil 28 scrisse il Concerto in fa per piano e orchestra, I preludi per piano e Un americano a Parigi.

Nonostante la scarsa esperienza del compositore con brani legati alla cultura musicale europea, i pezzi furono applauditi da subito con straordinario entusiasmo.
Nel frattempo George Gershwin aveva cominciato a collaborare con il fratello maggiore Ira, che faceva il paroliere, insieme costituirono una straordinaria coppia di autori: George componeva le musiche ed Ira scriveva i testi.
Il loro primo lavoro assieme fu la commedia musicale Lady Be Good del 1924, oltre alla canzone che dà il titolo allo spettacolo, la partitura comprendeva due canzoni che diventarono presto degli standard noti in tutto il mondo: Fascinating Rhythm e The Man I Love.
Seguirono poi i musical Oh, Kay! (con la canzone Someone to watch over me), Americana, Treasure Girl, Funny Face (da cui è tratta S'Wonderful), Strike Up the Band (che conteneva I've Got A Crush On You).

La grande depressione del 29 si fece sentire anche sul mondo dello spettacolo ma i fratelli Gershwin continuarono comunque a lavorare, mettendo in scena nuovi musical, tra cui Girl Crazy nel 1930 (con le famose canzoni I Got a rhythm e Embraceable You) e Of Thee I Sing nel 31, la prima commedia musicale a vincere il Prermio Pulitzer.
Nel 36 George Gershwin si trasferì con il fratello Ira ad Hollywood, musicarono il film Shall We Dance nel 1937 e il film A Damsel in Distress nel 1937.

Mentre stava lavorando alla partitura per il film The Goldwyn Follies, George Gershwin si accasciò al suolo.
Morì poco dopo nemmeno quarantenne, per un tumore al cervello.
Al suo funerale venne suonata Rhapsody in Blue.

Irving Berlin

Israel Isidore Baline (1888-1989), fu uno dei più importanti compositori statunitensi del novecento,autore di God Bless America e della notissima canzone natalizia White Christmas, portata al successo da Bing Crosby.
Si avvicinò alla musica da autodidatta e non imparò mai a suonare correttamente il pianoforte né a leggere la musica.
In pratica usava solo i tasti neri, e per questo si fece costruire un piano speciale con pedali che gli consentivano di cambiare tonalità a piacimento senza spostarsi sulla tastiera.
Un assistente si occupava poi della trascrizione degli spartiti delle sue composizioni.
Nel 1907 cambiò nome in Irving Berlin e nello stesso anno venne pubblicata per la prima volta una sua canzone, Marie from Sunny Italy, per la quale ricevette un compenso di 37 cents.
Il successo come autore di musical arrivò nel 1911 con la canzone Alexander's Ragtime Band.
Nel corso della sua lunghissima carriera, Berlin compose oltre un migliaio di canzoni per moltissimi spettacoli di successo a Broadway.
Il suo maggior successo resta il musical Annie Get Your Gun con una delle più famose canzoni di Berlin, considerata a ragione un inno del mondo dello spettacolo, ossia There's No Business Like Show Business.
Nell'autunno del 38 la minaccia di una nuova guerra si faceva sempre più vicina e Irving decise di scrivere una canzone di pace, lo fece recuperando un pezzo scritto nel 1918 e mai pubblicato.
Il brano God Bless America divenne poi una delle canzoni patriottiche più amate negli Stati Uniti, quasi un secondo inno nazionale.
Irving Berlin fu uno dei pochi grandi compositori americani ad avere un buon rapporto col cinema.
Nel primo film sonoro della storia del cinema The Jazz Singer del 1927, c'è una sua canzone, Blue Skies.

La sua collaborazione più proficua fu quella con Fred Astaire e Ginger Rogers con il celeberrimo film Top Hat del 1935, che annovera motivi indimenticabili come Cheek to Cheek e Top Hat, White Tie and Tails, poi con il film Follow the Fleet del 1936, con l'indimenticabile Let's Face the Music and Dance, e il film Carefree del 1938 che include la canzone premio Oscar Change Partners.

Fu per il film Holiday Inn che compose nel 1942 White Christmas, per cui ricevette anche l'Oscar come migliore canzone.
Il brano, cantato da Bing Crosby raggiunse il primo posto nella classifica americana e da allora è sempre riapparso in classifica ogni anno per Natale ed ha venduto oltre 30 milioni di copie solo nella versione di Bing Crosby.
Ne sono state pubblicate oltre 500 versioni diverse in decine di lingue, che ne fanno la canzone natalizia più incisa al mondo.

Abbandonò gli spettacoli musicali nel 1962 dopo l'insuccesso del musical Mr. President.
Muore nel 1989 a 101 anni.

Ray Charles

(1930-2004) Ray Charles Robinson pianista e cantante, uno dei pionieri del soul, cieco dall'età di sette anni, seppe coniugare in maniera unica, e prima di lui inedita, sonorità diverse, dal rhythm & blues al country.
Per il suo straordinario talento artistico era soprannominato The Genius.
Georgia on My Mind, il suo maggior successo, assieme ad altri motivi indimenticabili come I Can't Stop Loving You, Unchain My Heart, Hit the Road Jack rimangono nella storia della musica

Nasce da una famiglia di umili origini nel sud degli Stati Uniti e rimasto orfano si trasferisce dapprima in Florida per frequentare la scuola in un istituto per sordomuti (dove impara a suonare) e quindi, nel 47 a Seattle.
Iniziò presto ad incidere dischi ed il suo nome venne accorciato per non confonderlo con un pugile all'epoca molto famoso, Sugar Ray Robinson.
Il suo primo brano ad entrare nelle classifiche di vendita fu nel 1951 Baby, Let Me Hold Your Hand.

Ad inizio della carriera era influenzato dallo stile vocale dei cantanti dell'epoca ma dopo aver stipulato un contratto con la Atlantic Records, affinò il suo stile tanto da svilupparne ben presto uno assolutamente personale, miscelando gospel, jazz e country in una combinazione che ha affascintato più di una generazione.

Nel 1953 altro grande successo con I Got A Woman, e dal 55 al 59 con brani come This Little Girl of Mine, Lonely Avenue, Mary Ann, Drown in My Own Tears e The Night Time (Is the Right Time).
Nel 1959 incide What’d I Say e l’album The Genius of Ray Charles.
Quello stesso anno lascia l’Atlantic per l’ABC ed incide brani come Georgia On My Mind,Hit The Road Jack e Unchain Of My Heart.

Nel 1962 incide l’album Modern Sounds in Country and Western Music.
Nel 1965 viene arrestato per possesso di eroina e rimane un anno in clinica per disintossicarsi.
Incide una mitica versione di America The Beautiful.
Negli anni 80 e 90 partecipa a film, tiene concerti in tutto il mondo.

Muore nel 2004 per un cancro al fegato.

Il suo ultimo album Genius Loves Company esce due mesi dopo la sua morte, ne fanno parte tutti i maggiori artisti contemporanei da BB King a Van Morrison, da Willie Nelson a Elton John.
Escono altri due album postumi Genius & Friends, duetti registrati dal 1997 al 2004,e Ray Sings Basie Swings,live del 1973 sulla musica di Count Basie.
Per la rivista Rolling Stones è al n.10 fra i 100 artisti più grandi di tutti i tempi.

venerdì 26 giugno 2009

3 - I Personaggi:Frank Sinatra


(1915-1998) considerato uno dei più grandi interpreti di tutti i tempi, noto con il soprannome di The Voice.
Personaggio importante e carismatico dell’entertainment americano e mondiale, è stato collocato al primo posto fra le personalità dello spettacolo di questo secolo.
La sua carriera ha spaziato per quasi 70 anni, dai primi anni 30 al 1995, ha inciso circa 2200 canzoni e venduto più di 600 milioni di dischi in tutto il mondo.
Influenzò la vita e la politica america, amico di Roosevelt e Kennedy, che aiutò notevolmente ad eleggere, amico di Nixon e Reagan.

Nasce da una famiglia italo americana e decide di diventare un cantante dopo aver sentito Bing Crosby alla radio.
Iniziò a cantare in piccoli locali e nel 1932 si fece notare dal trombettista Harry James.
Nel 35 costituì il suo primo gruppo, gli Hoboken Four, con il quale vinse nello stesso anno un concorso per giovani talenti.
Si esibiva in una ventina di spettacoli alla settimana, gli introiti totali erano di solamente 70 cents per 7 giorni.
Nel 38 Sinatra arrivò al Rustic Cabin, un saloon che trasmetteva spettacoli dal vivo nella Dance Parade di New York, fu assunto come intrattenitore ufficiale del locale.
Dopo una breve ma intensa collaborazione con l'orchestra di Harry James, con cui, nell' estate del 39 Sinatra registrò la sua prima canzone, All Or Nothing At All, nel 40 si unì all' orchestra di Tommy Dorsey, grazie alla quale divenne famoso come cantante.

Piaceva molto ai giovanissimi, un pubblico completamente nuovo per la musica leggera, che fino ad allora si era rivolta soprattutto agli adulti.
In pratica, Frank Sinatra fu il primo teen idol, un idolo per gli adolescenti.
Nel 42 lascia Tommy Dorsey e sigla un contratto con la Columbia, conosce un enorme successo e, a cavallo tra il 1943 e il 1944 entra per ben 23 volte nella top ten delle classifiche americane.
Ben presto viene considerato il più grande cantante statunitense dopo Bing Crosby, il suo idolo giovanile.
In questo periodo si afferma come "The Voice", un soprannome prestigioso riconosciuto in tutto il mondo.
Nel 44 esordisce al cinema con Higher and Higher, l'anno dopo con Anchors Aweigh, accanto a Gene Kelly, che gli insegnerà a ballare.
Negli stessi anni è la voce più popolare anche alla radio.
Nel 1946 viene invitato ad un gala party all' Avana a Cuba e in quell'occasione sembra siano nati i suoi rapporti con la mafia, mai provati e sempre negati.
Nel 49 è interprete assieme a Gene Kelly, Kathryn Grayson e Betty Garrett, di On The Town, film di enorme successo, che ad oggi è considerato uno dei migliori musical della storia del cinema.

Nel 1950 entra in periodo di crisi sia lavorativa che sentimentale con il rapporto burrascoso con Ava Gardner, ma nel 1953 con il film Da Qui All’Eternità vince l’oscar.
In quello stesso anno, snobbato dalle grandi case discografiche, viene scritturato dalla Capitol Records, e incide I’m Walking Behind You che fu un buon successo.
Per le successive incisioni sceglie una big band di fiati che diede alla sua musica quello swing che lo ha reso famoso.
Il brano South Of Border fu un grande successo.

In quegli anni, accanto al fragile 78 giri di lacca, l'industria discografica cominciava a proporre il più moderno microsolco, e fu proprio grazie a questo supporto che avvenne il grande rilancio discografico di Sinatra.
L' album Songs for Young Lovers, che aveva allora un diametro di 25 cm. e conteneva otto brani ( è considerato il primo esempio di concept album) fu un enorme successo sia per il cantante, sia per il nuovo formato che fino a quel momento era stato accolto con indifferenza dai consumatori.

A questo album fecero seguito molti altri, e quasi tutti si presentavano come raccolte di brani aventi uno stile e un argomento comune.
Tutti furono grandissimi successi commerciali, anche dal punto di vista della critica, ancora oggi gli album incisi da Sinatra per la Capitol sono considerati quelli meglio riusciti artisticamente.

Durante gli anni 50 e 60 Sinatra lavora molto a Las Vegas e fonda il Rat Pak, un gruppo con Dean Martin (il miglior amico di Sinatra), Sammy Davis Jr e Joey Bishop, a cui si univa talvolta Shirley McLaine.
Il Rat Pack diviene famoso in tutto il mondo per il film Ocean's Eleven.
Sinatra e gli altri membri del Rat Pack giocarono un ruolo importante nella lotta alla segregazione razziale negli alberghi e casinò del Nevada, evitando di frequentare quelli che si rifiutavano di servire Sammy Davis Jr. in quanto nero.
Vista la popolarità del gruppo, molti locali adottarono un atteggiamento più tollerante, pur di poter vantare la presenza di ospiti così celebri.
Nel 1960 Frank Sinatra era ormai una star e poteva permettersi di fondare la propria etichetta, la Reprise Records.
Tra il 65 e il 69 apparve in molti special televisivi, dove cantò in coppia con la figlia Nancy, Ella Fitzgerald, Antonio Carlos Jobim, con il quale incise anche un album.
Nel 1971 si ritira dalle scene per un esaurimento nervoso, ma dopo due anni, ritorna a cantare con una strepitosa acclamazione alla Casa Bianca per la festa degli italo-americani, alla presenza del presidente americano Richard Nixon e del Presidente del Consiglio Italiano Giulio Andreotti.

Nell'autunno del 74 fece un trionfale ritorno a New York, dove tenne un paio di concerti al Madison Square Garden, durante i quali trascinò letteralmente la folla e la fece scatenare come da tempo non avveniva.
I due concerti presero il nome di The Main Event e furono trasmessi in televisione, seguiti da circa 100 milioni di persone nei soli Stati Uniti.
Nel 1982 cantò, ad un concerto di beneficenza per la prima volta accanto al tenore Luciano Pavarotti.
Tra i due nacque una grande amicizia coltivata negli anni e culminata con il duetto di My Way nell'ultimo disco Duets del 1993.

Alla metà degli anni ottanta raggiunge il vertice della sua potenza vocale, sancito da una moltitudine di critici musicali che definirono un capolavoro la sua esibizione del 1985 alla Carnegie Hall di New York.
Nel 1990, in occasione del 75esimo compleanno Sinatra inaugurò una serie di concerti in tutto il mondo, il Diamond Jubileè Tour, che lo portò a suonare in ogni angolo del pianeta.
Nello stesso anno in una cerimonia ufficiale cantò per l'ultima volta con Ella Fitzgerald, prima del ritiro di quest'ultima per gravi problemi di salute.
Continuò ad esibirsi dal vivo fino a tutto il 1994, quando alla fine di una tournée con Nathalie Cole, si mostrò sofferente e affaticato all'occhio della telecamera e capì che era arrivato il momento di ritirarsi.

Questo però non prima di due ultime esibizioni dal vivo a Fukuoka, pochi giorni dopo, il 19 e 20 dicembre del 1994, davanti a 96.000 spettatori, nelle quali sembrava che avesse ritrovato la grinta dei tempi migliori, con una magistrale interpretazione di My Way nell'ultima serata.
Dopo tra le lacrime, annunciò che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe cantato su un palco: il pubblico rimase sbigottito, ma tra la delusione generale partì una standing ovation che durò parecchi minuti, con The Voice che dovette rientrare tre volte prima di congedarsi definitivamente.
Nel novembre dello stesso anno si tenne una grande festa all'auditorium di Los Angeles, per i suoi 80 anni.
L'evento, che venne ripreso dalle telecamere e intitolato Sinatra: 80 Years My Way, fu trasmesso sui canali televisivi statunitensi e fu seguito da quasi 150 milioni di persone.
Nonostante avesse già banali problemi di memoria (per cui a partire dal 1987 dovette far installare videowall durante i concerti per ricordare i testi delle canzoni), poco dopo il suo ritiro, dalla fine del 1996, Sinatra incomiciò a soffrire di gravi problemi di salute: venne colpito da due infarti, da un ictus e infine da un cancro.
Nella tarda serata del 14 maggio del 1998 Frank Sinatra muore, assistito dai familiari.
A modo suo, come recita in My Way, si dice che abbia staccato la spina della macchina che lo teneva in vita, sorridendo per l'ultima volta alla moglie Barbara.

Per rendergli onore nella notte tra il 14 e il 15 maggio tutte le luci di Las Vegas si spensero, per la prima volta nella città dei casinò.

A New York, l'Empire State Building si illuminò di blu, in omaggio a Old Blue Eyes.

lunedì 22 giugno 2009

2 - I Personaggi:Cole Porter-Ella Fitzgerald


Cole Porter

(1891-1964) compositore, il più sofisticato dei cinque grandi del musical americano (gli altri erano George Gershwin, Irving Berlin, Jerome Kern e Richard Rodgers) sia per il teatro che per il cinema.
Il suo stile musicale elegante, sottile ed arguto produsse capolavori della musica jazz e non come Night and Day, I Get a Kick Out of You, Begin the Beguine, I've Got You Under My Skin.
il suo esordio a Broadway è del 1916 con Sea America First, ma fu un grosso fiasco.
Decisivo per la sua carriera fu, l'incontro con l'impresario Roy Goetz che cercava qualcuno in grado di comporre una musica di genere europeo nello stile del jazz per il musical Paris.
Porter si mise al lavoro e nel 1928 andò in scena ottenendo uno strepitoso successo.
Fu il primo di una lunga serie, al musical Paris seguirono:
- Gay Divorce nel 1932 con la celebbre Night and Day
- Anything Goes nel 1934 con brani come Anything Goes e I Get a Kick Out of You
- Jubilee nel 1935, dove era inserita la canzone Begin the Beguine, divenuta in breve un successo mondiale,
- Du Barry Was a Lady nel 1939, Panama Hattie nel 1940, Kiss me Kate nel 1948, considerata il suo capolavoro, e Can-Can nel 1954 col famoso motivo I Love Paris.
Nel 1933 scrisse le canzoni per la rivista Nymph Errant, messa in scena a Londra, e considerata da Porter la sua opera migliore, anche se non ha mai avuto il successo delle altre sue opere.
Per il cinema compose le musiche di molti film, in parte derivati dalle sue commedie musicali, come: The Gay Divorcee nel 1934, Nata per danzare nel 1936, Rosalie nel 1937, Break the News nel 1938, The Pirate nel 1948, High Society nel 1956, Les Girls nel 1957.

La vita privata di Cole Porter fu decisamente appassionata: omosessuale dichiarato, fu però devoto e affezionato marito della ricca e affascinante Linda Lee Thomas che sposò nel 1919, senza mai nasconderle le sue avventure e la sua diversità.
Una brusca caduta da cavallo nel 1937 lo costrinse a passare il resto della sua vita su una sedia a rotelle, ma continuò sempre la sua prolifica attività di compositore.
Nel 1954 muore la sua amata moglie e Cole si ritira a vita privata, si spegne a causa di una insufficienza renale all'età di settantatre anni.

Ella Fitzgerald

(1917-1996) una delle più grandi cantanti jazz di tutti i tempi, vantava un'estensione vocale di tre ottave e una grande capacità di improvvisazione.
Rimasta orfana a quattordici anni, debuttò giovanissima nel 1934 all'Apollo Theatre di Harlem a New York.
L'occasione fu una delle famose Amateur Nights, le serate dedicate alle competizioni canore dei dilettanti, a cui Ella Fitzgerald partecipò e vinse.
Venne subito assunta da Chick Webb con il quale incise A-Tisket, A-Tasket e Mister Paganini, che la lanciò tra le stelle della musica.
Alla morte di Chick Webb nel 39 l'orchestra continuò a fare spettacoli con il nome di "Ella Fitzgerald and Her Famous Orchestra".
Nel 41 iniziò la carriera solistica, abbracciando nel tempo i più svariati generi, dal gospel allo swing, dal blues al jazz.
Negli anni 50 fece anche una tournée in Europa e Nord America con l'orchestra di Duke Ellington, aprendo i concerti con il famoso brano Take the "A" Train.
Ha collaborato con tutti i grandi del jazz da Oscar Peterson a Count Basie.
Nel 1957 cantò con l'altra grandissima signora del jazz, Billie Holiday.
Dal 1956 al 1964 incise una serie di songbooks, con il repertorio delle canzoni scritte da George Gershwin, Cole Porter e Harold Arlen.
Ella Fitzgerald incise diversi dischi anche assieme al grande Louis Armstrong tra cui Porgy and Bess (che include la splendida Summertime), Ella and Louis, Ella and Louis Again.
Nel 1960 tenne un'indimenticabile concerto a Berlino, dove cantando Mack the Knife, dimentica le parole ed improvvisa con grande ritmo e verve.
Negli anni 60 e 70 continuò instancabile ad incidere dischi e ad esibirsi in tutto il mondo.
Gravi problemi di salute segnarono gli ultimi anni di Ella Fitzgerald, cieca a causa del diabete, nel 1993 le furono amputate le gambe.
Muore nel 1996.

sabato 20 giugno 2009

1 - I Personaggi:Aretha Franklin-Billie Holiday


Aretha Franklin

Nasce nel 1942 è una delle icone del gospel,del soul e del R&B,giudicata da riviste specializzate come una delle migliori cantanti di sempre.
Da bambina Aretha e le sue sorelle cantavano nella chiesa del padre a Detroit, a 14 anni incise la sua prima canzone e firmò un contratto con la Columbia Records.
Nei primi anni 60 incise Rock-a-bye Your Baby with a Dixie Melody, ma alla Columbia cantava solo jazz e non riusciva ad esprimere tutto il suo potenziale.
Nel 1967 passò all'Atlantic e le sue incisioni presero una innovativa venatura soul, e brani come I Never Loved a Man (The Way I Love You)) influenzarono grandemente lo scenario R&B degli anni a venire, meritandole fin da subito il titolo di The Queen of Soul.
In quegli anni conseguì anche notorietà internazionale e divenne motivo di orgoglio per le minoranze di colore americane.
Tra la fine degli anni 60 e gli inizi degli anni 70 il successo fu totale,i suoi dischi spaziavano dal gospel al blues, dal pop al rock and roll alla disco music.
Indimenticabili sono alcune sue cover dei Beatles come Eleanor Rigby, della Band come The Weight, di Simon & Garfunkel come Bridge Over Troubled Water, brani reinterpretati e reinventati di nuovo.
Live at Fillmore West e Amazing Grace sono due dei suoi più famosi albums, il secondo è un doppio live di gospel.
Tra i singoli di successo di quegli anni: Chain of Fools, You Make Me Feel Like a Natural Woman, Think, Baby I Love You, The House That Jack Built e Respect, una cover di Otis Redding che è diventata la sua canzone simbolo.
Nei primi anni 70 la sua musica si addolcì leggermente senza perdere nulla della sua potenza.
Nel 73 Quincy Jones collaborò al suo nuovo album You ma il disco, nonostante il singolo Angel sia diventato un classico della musica soul, non ebbe fortuna.
Dalla fine degli anni 70 e per tutti gli anni 80 i consensi di critica e pubblico iniziarono a calare e la più nota incisione di quegli anni è Freeway of Love del 1985.
La sua produzione di questi anni risulta però qualitativamente inferiore alle leggendarie registrazioni degli anni '60.
Oggi vive a Detroit ed è ancora in attività.

Billie Holiday

(1915-1959),nota anche come Lady Day, è stata una cantante fra le più grandi di tutti i tempi di blues e jazz.
In realtà il suo vero nome era Eleanora Fagan Gough, ma scelse il nome di Billie Holiday come omaggio all'attrice Billie Dove, di cui era una grande ammiratrice.
Ebbe un'infanzia molto difficile e travagliata tanto che iniziò a cantare nei night club di Harlem ad appena 15 anni.
Nel 1933, diciottenne, viene scoperta dal produttore John Hammond che le organizza alcune sedute in sala d'incisione con Benny Goodman, da cui viene subito scritturata.
Inizia così una carriera strepitosa che la vede cantare con tutte le leggente del jazz da Count Basie a Artie Shaw, a Lester Young, al quale fu legata da un intenso rapporto d'amicizia.
Billie Holiday fu tra i primi cantanti neri ad esibirsi assieme a musicisti bianchi, superando le barriere di razza e colore, anche se doveva comunque utilizzare l'ingresso riservato ai neri, e rimanere chiusa in camerino fino all'entrata in scena.
Una volta sul palcoscenico però si trasformava in Lady Day e tutto cambiava, riusciva con il suo coinvolgimento emotivo e la sua voce unica a rendere speciali anche i brani più semplici.
Nei suoi spettacoli portava sempre una gardenia bianca tra i capelli, che divenne il suo segno distintivo.
Nel 47 apparve nel film-musical New Orleans accanto a Luis Armstrong.
Nel 54 andò in tournée in Europa, e nel 56 scrisse un'autobiografia, Lady Sings the Blues.
La carriera e la vita di Billie Holiday furono segnate dalla dipendenza dall'alcool e dalla droga, da relazioni burrascose e da problemi finanziari.
Anche la sua voce ne risentì, e nelle sue ultime registrazioni l'impeto giovanile lascia il posto al rimpianto.
La morte la portò via molto presto, ad appena 44 anni, per le complicanze di un'epatite.
Il suo impatto sugli altri artisti fu comunque notevole in ogni fase della sua carriera, e anche dopo la morte continuò ad influenzare cantanti come Janis Joplin e Nina Simone.
Tra le canzoni più famose del suo repertorio God Bless the Child (da lei composta), I Loves You Porgy e The Man I Love di George Gershwin, Fine and Yellow e Strange Fruit.
Quest'ultimo brano fu negli anni 40 un inno della protesta per i diritti civili.

mercoledì 17 giugno 2009

3 - I Grandi del Rock and Roll:Fats Domino-Gene Vincent-Jerry Lee Lewis-Johnnie Johnson-Little Richard-Roy Orbison

Fats Domino

Antoine Dominique "Fats" Domino nasce nel 1928.
E' stato il cantante afroamericano che ha avuto il maggiore successo durante tutti gli anni 50 e nei primi anni 60.
Il fascino del suo pianoforte è dovuto al suo stile vagamente blues ed influenzato dal boogie woogie, dal taglio pervaso di classe e dominata da un caratteristico quanto inimitabile stile vocale.
Nel 1949 scrive The Fat Man considerato uno dei primi pezzi di rock and roll,Ain’t That A Shame nel 1955 che arriva alla top ten e poi ancora Whole Lotta Loving e Blue Monday sempre al massimo successo.
Nel 1956 incide Blueberry Hill incisa fra gli altri anche da Gene Autry e Louis Armstrong, e nel 60 Walking to New Orleans.
Dopo un periodo di crisi nel 1968 i Beatles incidono Lady Madonna emulando il suo stile, e proprio con questa cover ritorna al successo.
Nel 2006 incide Alive and Kickin, con brani incisi nel 1990, per beneficenza.


Gene Vincent

(1935-1971) pioniere del rockabilly, conosciuto per il brano Be Bop a Lula che è diventato il simbolo di un'epoca e sinonimo di rock and roll.
Nel 1952 si arruola in Marina, tre anni dopo in un incidente stradale perde il completo uso della gamba sinistra.
Inizia a suonare con diverse band e nel 1956 scrive il brano che lo ha reso famoso e che diventa subito un successo mondiale, nello stesso forma la sua band The Blue Caps ed incide Race With Devil, Bluejean Bop,Woman Love e nel 57 Lotta Lovin, altro grande successo.
Nel 1969 incide I’m Back and I’m Proud.
Muore due anni dopo per un ulcera.


Jerry Lee Lewis

Nasce nel 1935, uno dei padri del rock and roll.
E' stato soprannominato "The Killer" per il suo modo selvaggio e anti-
conformista di esibirsi dal vivo.
Iniziò a suonare il pianoforte giovanissimo e il suo stile nasce soprattutto dalla musica nera e consiste in un mix di R&B, boogie woogie e country.
Incide il suo primo disco nel 54 e due anni dopo diventa un turnista, suona con diversi artisti e fa parte del Million Dollar Quartet insieme a Elvis Presley,Carl Perkins e Johnny Cash.
Nel 57 incide Whole Lotta Shakin’ Goin’ On e poi Great Ball Of Fire con le quali ottiene il successo internazionale.
Jerry Lee Lewis è stato un pioniere dell'uso del piano non tanto per il suo suono quanto per le sue performance,spesso suonava in piedi dopo aver calciato via il seggiolino, oppure accentuava i movimenti delle mani per dare più teatralità alla sua esibizione, o ancora a volte si sedeva sulla tastiera.
La turbolenta vita privata di Lewis fu nascosta al pubblico finché nel 1958 la stampa venne a sapere che il cantante aveva sposato, come terza moglie sua cugina, tredicenne all'epoca del matrimonio.
Questa notizia creò grande scandalo e comportò la sua uscita dalla scena musicale.
Iniziò a suonare in piccoli locali e birrerie guadagnando a malapena da vivere e fu solo grazie al presidente del suo fun club, che tornò a registrare.
Nel 1961 incide il suo unico successo di quel periodo What'd I Say, una cover di Ray Charles.
La sua popolarità tornò ad aumentare in Europa e nel 1964 incide Live at Star Club ad Amburgo, tutt'ora considerato il più grande album di rock and roll dal vivo di tutti i tempi.
Negli Stati Uniti però faticava ad entrare nelle classifiche e i produttori tentarono di convincerlo, senza riuscirci, a suonare sotto pseudonimi, senza suonare il piano.
Nel 1968 accetta di passare al country e Another Place, Another Time diventa un buon successo.
In seguito seguirono altre hit country nel periodo compreso tra la fine degli anni 1960 e l'inizio degli anni 1970.
Nonostante fosse sempre stato un grande bevitore, Lewis iniziò progressivamente a manifestare problemi legati all'alcool e alla droga.
La tragedia lo aveva già colpito quando negli anni 60 suo figlio Steve Allen era morto annegato, ma poi nel 1973 muore l’altro figlio Jerry Lee Lewis Jr. coinvolto in un incidente stradale.
Il suo carattere gli creò non pochi problemi, come quando nel 1976 invitato da Elvis Presley presso la sua residenza estrasse la pistola contro le guardie di sicurezza minacciando di volerlo uccidere.
Nel 1989 fu riportato alla ribalta sia per il film basato sulla sua vita intitolato Great Balls of Fire sia per le canzoni della colonna sonora che registrò nuovamente.
Nel 1986 torna nei Sun Studios di Memphis insieme a Orbison, Cash e Perkins per realizzare l'album Class of '55.
Nel 2006 ha realizzato un nuovo album intitolato Last Man Standing in cui suona con artisti del calobro di Jimmy Page, B.B. King,Bruce Springsteen, Mick Jagger e Eric Clapton.
L'album ha avuto un buon successo sia di critica che commerciale e comprende brani di rock and roll, country, blues, dimostrando così, ancora una volta, la grande versatilità di The Killer.
Jerry Lee Lewis a 71 anni è di nuovo cresta dell'onda.


Johnnie Johnson

(1924-2005), pianista.
Nel 1952 si unisce al The Sir John Trio, un gruppo di blues e jazz, con Ebby Hardy e Alvin Bennet.
In quello stesso anno Bennet ha un incidente e Johnson chiama per sostituirlo un giovane Chuck Berry, che diventa presto il leader del gruppo.
Inizia così il rapporto di collaborazione che legherà i tre artisti per oltre venti anni, fino al 1973, e molti dei brani di Berry come School Days, Carol, Nadine, Roll Over Beethoven vengono arrangiati insieme e il brano Johnny B.Goode è un tributo di Berry all’amico Johnson.
Il suo problema però era l'alcool, è costretto a lasciare la musica e diventa autista di bus.
Nel 1987 un documentario su Chuck Berry lo riporta in auge e in quello stesso anno incide il suo primo album da solista Blue Hand Johnnie, dove suona con Keith Richards, Eric Clapton,John Lee Hooker e Bo Diddley.
Nel 2000 intenta una causa contro Berry per il mancato riconoscimento del suo contributo nella composizione dei brani, la perde per i troppi anni trascorsi dalla loro scrittura.
Muore nel 2005.


Little Richard

Richard Wayne Penniman nasce nel 1932.
Nel 1955 invia una demo per partecipare ad un concorso, in una pausa inizia a cantare Tutti Frutti e viene subito scritturato.
Il brano rimane è il suo pezzo più famoso, con parti di sax e piano e un ritmo veloce.
Negli anni successivi registra numerosi altri successi, tra cui Long Tall Sally, Slippin' and Slidin, Jenny Jenny e Good Golly Miss Molly.
Lascia il music business improvvisamente nel 1957, a metà di un tour australiano, per andare a lavorare in una università cristiana dell'Alabama.
Nel 1962 torna sulla scena con un tour nel Regno Unito con il supporto di due giovani band, i Rolling Stones e i Beatles che aprivano i suoi concerti.
Nel 1964 prende a suonare con lui un altro giovane artista Jimi Hendrix.
Nel 1977 ritorna a predicare come ministro del culto e a suonare brani gospel.
Da qual momento Little Richard ha avuto una carriera periodica nel cinema, rilasciando occasionalmente nuove opere come la colonna sonora del film Down and Out in Beverly Hills nel 1985 e l’album Lifetime Friend nel 1986 con una musica sempre a sfondo religioso, partecipazioni in album di tributo come quello dedicato a Johhny Cash del 2002.
In tutti questi anni ha sempre unito la musica al suo essere profondamente cristiano.


Roy Orbison

(1936-1988) chiamato The Big O, fu un pioniere del rock and roll con una carriera che è durata per quanrant’anni.
A metà degli anni 60 era famoso per le sue ballate e con la sua voce da falsetto incide brani come Ooby Dooby, Only The Lonely, In Dreams, Oh, Pretty Woman, Crying, Running Scared, e You Got It.
Inizia a suonare a 13 anni, forma il suo primo gruppo ed inizia a scrivere canzoni.
Nel 1956 lascia la scuola, firma un contratto con la Sun Records di Sam Phillips (che aveva già in contratto Jerry Lee Lewis, Carl Perkins,Johnny Cash e Elvis Presley)ed incide Ooby Dooby e Plaudette.
Nel 1957 Uptown, Only The Lonely e Runnig Scared, ma il suo brano più famoso rimane Oh Pretty Woman.
Nel 1963 ha un tour con i Beatles, era molto amico di John Lennon e Gorge Harrison, nel 64 è in tour con I Beach Boys e nel 65 è in Australia con i Rolling Stones.
Nel 1965 incide la colonna sonora di un film western The Fatest Guitar Alive, ma negli anni seguenti ha gravi problemi familiari: la morte della moglie, l’incendio della casa dove muoiono due figli (il terzo si salva per miracolo).
Nel 1969 hanno un buon successo brani come Penny Arcade,Working For the Man,Too Soon to Know,Mama e una sua cover Blue Bayou diventa un grande successo in Francia cantata da Mirelle Mathieu.
Nel 1972 pubblica una riedizione dell’album Memphis, considerato uno dei più bei dischi di ogni tempo, e nel 1980 incide con Emmylou Harris That Lovin’ You Feelin’ Again.
Nel 1986 il suo brano In Dream viene inserito nella colonna sonora di Blue Velvet e per Roy è un ritorno alla popolarità.
Nel 1988 incide Roy Orbison and Friends, A Black and White Night dove è accompagnato da Glenn Hardin,James Burton, Bruce Springsteen,Tom Waits e Elvis Costello.
Nello stesso anno si unisce a Bob Dylan, George Harrison, Jeff Lynn e Tom Petty per formare i Travelling Wilburys ed incide l’album Mystery Girl con il singolo You Got It.
Orbison dal 78 portava un triplo bypass, nel 1988 un nuovo attacco cardiaco lo porta alla morte.

martedì 16 giugno 2009

2 - I Grandi del Rock and Roll:Elvis Presley


(1935-1977) È stato uno dei più celebri musicisti rock and roll di tutti i tempi.
La sua presenza scenica, pressoché inimitabile se non da pochi eletti come i Beatles o Frank Sinatra, ha avuto un impatto sulla cultura mondiale senza precedenti, ha saputo andare oltre la musica finendo per diventare una vera e propria icona della cultura pop del XX secolo ( e questo nonostante non si mai esibito fuori degli USA).
Tra gli altri soprannomi con il quale era conosciuto vi sono The Hillbilly Cat, con il quale iniziò la sua carriera, ed Elvis the Pelvis, per il suo esuberante stile di esibizione caratterizzato da bruschi ed ammiccanti ondeggiamenti del bacino.
Le origini di Elvis sono comuni a quelle di molti americani del sud nati negli anni trenta quando ancora, soprattutto nei piccoli centri, si sentivano gli echi della grande depressione.
Elvis, contrariamente alla maggior parte della popolazione del sud, non faceva distinzioni di razza: se una cosa era bella o interessante, non importava che fosse tipica dei bianchi o dei neri e frequentava gli ambienti dell'una e dell'altra comunità.
Negli anni cinquanta le stazioni radio statunitensi erano nettamente divise tra quelle che trasmettevano esclusivamente musica bianca e quelle di musica nera, e mai un bianco avrebbe ascoltato certe emittenti, tutti tranne Elvis, che, come una spugna, assorbiva elementi di B.B.King e di Howlin' Wolf da una parte, e elementi di Bill Monroe e Eddy Arnold dall'altra.
Il suo inizio è casuale, si reca alla Sun per registrare un brano che voleva fare per regalo alla madre e per caso viene ascoltato da Sam Philips.
Il produttore ne rimane stupito, aveva trovato quello che andava cercando da anni: un ragazzo bianco che cantasse con la stessa intensità di uno di colore.
I primi dischi, che Elvis fece per la Sun, sono storia del rock: Blue Moon Of Kentucky, Good Rockin' Tonight, Baby Let's Play House, e catapultarono il giovane Elvis tra le stelle della musica del sud.
In questi primi tempi, la musica proposta da Elvis era così nuova che gli ascoltatori telefonavano alle radio per chiedere chi fosse quel nero che cantava canzoni country oppure chi fosse quel bianco che cantava pezzi blues.
Nel frattempo il fenomeno era diventato così grande che Philips cede al contratto al ad un altro produttore il Colonnello Parker che seguì Elvis fino alla sua fine.
Parker, intuite le potenzialità del suo assistito, fece esibire Elvis alla televisione nazionale.
L'opinione pubblica si scandalizzò sia della musica che delle sue movenze selvagge, ma i ragazzi ne furono conquistati e da allora è cambiata la musica ed il modo di fare musica.
Heartbreak Hotel, Jailhouse Rock, Hound Dog, Love Me Tender sono solo alcuni dei successi discografici che valsero l'appellativo che, ancora oggi, tutti gli riconoscono: re del rock and roll.
Hollywood non aspettò e decise di sfruttare il fenomeno, fra il 56 eil 58 Presley interpretò 4 film.
Nel 1958 la favola sembrava finita, Elvis fu chiamato per il servizio militare, sarebbe stato lontano dalle scene per ben due anni.
Al suo ritorno nel 1960 le nuove band, figlie della sua musica, avevano ormai invaso il mercato e i ragazzi avevano nuovi idoli musicali come i Beatles e i Rolling Stones.
Nonostante Presley continuasse a incidere dischi interessanti, non vendeva più come un tempo e il colonnello decise di sfruttare il molto remunerativo filone cinematografico.
In otto anni Elvis interpretò ben 29 film dei quali solo tre o quattro validi.
Gli altri erano tutti film girati in due settimane con trame sciocche e canzoni, spesso, scadenti, ma incassavano e incassavano bene.
Nel 1968 Elvis aveva 33 anni, era stanco di fare film di poco conto, voleva tornare a fare ciò che sapeva fare meglio e che gli piaceva di più: la musica.
Il colonnello organizzò uno special televisivo natalizio per la NBC.
Elvis si presentò nella migliore forma di sempre, vestito di pelle nera e dando sfogo alla grinta che aveva dovuto reprimere negli anni dei film, regalando al pubblico americano uno spettacolo entrato nella storia della televisione.
L'incredibile successo dello show rinnovò in Elvis il desiderio di fare musica di qualità.
Decise così di ritornare a Memphis e di chiudersi in studio per una session di registrazione.
Il frutto di questo lavoro furono due album acclamatissimi da critica e pubblico, Back In Memphis e From Elvis In Memphis, con canzoni entrate nella storia come In The Ghetto e Suspicious Minds.
Elvis iniziò il nuovo decennio deciso a voler recuperare tutti gli anni perduti lontano dal pubblico e nell'arco di sette anni, fra il 70 eil 76 si esibì in quasi un migliaio di concerti, ad una media di uno ogni due giorni e mezzo circa, anche due o tre nello stesso giorno.
Il momento clou di tutta l'attività concertistica del decennio ebbe luogo nel 1973 quando lo show Elvis: Aloha from Hawaii venne trasmesso in TV via satellite ad un pubblico stimato in oltre un miliardo di telespettatori in quaranta paesi, più di coloro che assistettero alla camminata sulla luna di Neil Armstrong.

La frenetica attività lasciava poco tempo da dedicare allo studio di registrazione, e così furono numerosi, anche a scapito della qualità, gli album registrati dal vivo.
Fra tutti Aloha From Hawaii Via Satellite del 1973 primo disco quadrifonico a diventare un million seller.
La produzione discografica complessiva fu comunque enorme, si possono ricordare Elvis Country del 1971 e He Touched Me del 1972, e più tardi Promised Land e Today entrambi del 1975.
I maggiori successi da classifica come singoli, nel periodo furono: Kentucky Rain del 1970, The Wonder Of You del 1970, There Goes My Everything del 1971, Burning Love del 1972, Steamroller Blues del 1973, Promised Land del 1974, My Boy del 1975, T-R-O-U-B-L-E del 1975 e Moody Blue del 1977.

A solo 40 anni il suo fisico iniziò a cedere allo stress, per reggere aumentò il consumo di barbiturici e anfetamine che diventarono suoi compagni di tutte le ore del giorno e della notte.
La cosa non fu senza conseguenze, frequenti furono i ricoveri in ospedale, una alimentazione disordinata lo portò ad ingrassare vistosamente e a sottoporsi a feroci diete dimagranti a base di medicinali sempre più forti.
Muore nel 1977 a Memphis per un infarto.
Ancora oggi, dopo 30 anni dalla sua morte, la sua dimora di Graceland a Memphis è meta di pellegrinaggio da parte di fans provenienti da tutto il pianeta ed è la seconda casa più famosa degli Stati Uniti d'America, dopo la Casa Bianca.

lunedì 15 giugno 2009

1 - I Grandi del Rock and Roll:Bill Haley-Bo Diddley-Buddy Holly-Carl Perkins-Chuck Berry


Bill Haley

(1925-1981) ha raggiunto la sua massima popolarità negli anni 50 quando con il suo gruppo Bill Haley And His Comets incise Rock Around The Clock.
Inizia a suonare nel 1946 con i Down Homers di Kenny Roberts, con i quali in-
cide due singoli nel 1946, poi entra nei Range Difters e nei Four Aces of Western Swing.
Nel 1949 forma il suo primo gruppo The Sandlemen, incide nel 51 Rocket 88 e nel 52 Rock The Joint.
Nel 1952 cambia il nome del gruppo in Billy Haley With Haley’s Comets e nel 53 incide Crazy Man Crazy e il gruppo prende il nome con il quale è diventato famoso.
Nel 1955 incide Rock Around The Clock, un successo mondiale.
Alcolista, muore nel 1981 per un tumore al cervello.

Bo Diddley

Ellas Bates nasce nel 1928 e fu una figura di transizione fra il blues e il rock and roll, e famoso per il suo “Bo Diddley Beat”, il movimento gambe e braccia che per primo iniziò a praticare mentre suonava.
Nel 1955 fu il primo nero ad apparire in un programma televisivo e fu anche il primo ad utilizzare donne nel gruppo.
La sua musica nasceva da adattamenti di brani folk, come le sue Bo Diidley, Hush Little Baby, Hey Bo Diddley, Who Do You Love, Sazy man e Say Man Again.
Nel 1972 suona con i Grateful Dead ed è ancora attivo, i suoi ultimi concerti sono del 2006.

Buddy Holly

Charles Hardin Holley (1936-1959) fu un pioniere del rock and roll ed è considerato uno dei suoi maggiori fondatori.
Nel 1949 forma con Bob Montgomery il duo Buddy and Bob, conosce Elvis Presley e Bill Haley ed inizia a suonare la musica che lo ha reso famoso.
Nel 1956 incide That’ll Be The Day e forma la sua band The Crickets.
La sua musica era troppo ricercata per i suoi tempi, utilizzava strumenti nuovi per il rock and roll, come la celesta (un metallofono che utilizza lamelle di metallo, non di legno come lo xilofono, e che si utilizza mediante tasteira)) utilizzata per il brano Everyday.
Il suo modo di cantare ha fatto scuola lasciando una traccia indelebile nella musica degli anni 50.
Muore a solo 23 anni in un incidente aereo.

Carl Perkins

(1932-1998) fu un pioniere del rockabilly, un insieme di r&b, blues e country che nasce alla Sun Records nei primii anni 50.
Nel 1955 scrive Blue Suede Shoes che diventa subito un successo mondiale ma offuscato da una dipendenza dall’alcool che lo condizionò per tutta la sua carriera.
Nel 1968 Johnny Cash rilancia un suo brano Daddy Sang Bass.
Il rockabilly revival del 1980 lo aiuta a riemergere e nel 1985 reincide il suo successo.
Nel 1985 incide Carl Perkins A Rockabilly Session con Ringo Starr, Gorge Harrison e Eric Clapton.
Nel 1986 ritorna negli studi della Sun per incidere con Johnny Cash, Jerry Lee Lewis e Roy Orbison Class of ’55 per ricordare l’incisione del 56 del Million Dollar Quartet dove partecipò anche Elvis Presley.
Il suo ultimo album è Go Cat Go del 1996 dove collabora con artisti come Paul Simon, John Fogerty, Tom Petty e Bono.
Muore nel 1998 per un tumore.

Chuck Berry

Charles Edward Anderson Berry, meglio conosciuto come Chuck Berry, nasce nel 1926, cantante, chitarrista.
Chuck Berry è una leggenda vivente della muisca moderna, ha inventato il rock and roll, o meglio ha inventato la scala pentatonica "double-step", su cui si fonda tutta la tecnica chitarristica moderna, le sue canzoni furono le prime ad avere la chitarra come strumento principale.
Berry fu anche il primo a inserire nei suoi testi tematiche riguardanti gli adolescenti e la loro rivolta: la ribellione alla famiglia, il lavoro e le false moralità, e tutto trattato in modo semplice ed ironico.
E' stato il primo grande narratore folk della musica giovanile e i suoi capolavori sono concentrati in un periodo di soli 3 anni, dal 1955 al 1958.
La sua carriera esplode nel 1955 quando incide Maybellene , frutto di quella magica commistione rhythm’n’blues-country che costituisce il rock’n’roll, e il successo è straordinario.
Altri grandi successi furono Roll Over Beethoven, Thirty Days, You Can't Catch Me, School Day, Johnny B. Goode, Rock and Roll Music, brani che hanno la storia della musica moderna.
Nel 1959 la sua carriera ha una brutta battuta d'arresto per una condanna a 3 anni per prostituzione e per l'immigrazione illegale di una ragazza di 14 anni negli Stati Uniti.
Esce di prigione nel 1963 ma è il momento dei Beatles e dei Rolling Stones, nel 65 incide senza grande successo You Never Can Tell e Nadine.
Nel 1969 suona con i grandi della musica, da Miles Davis a B.B. King, da John Lennon a Eric Clapton, e gli viene riconosciuto il suo ruolo di assoluto precursore e inventore di un modo di fare musica che ha fatto scuola.
Alla fine degli anni 80 apre un ristorante, due anni dopo ha di nuovo guai con la giustizia, accusato di aver posto delle telecamere nel bagno donne del suo locale.
E' ancora attivo, suona un mercoledì al mese al Blueberry Hill un ristorante di St. Louis, dove abita.

domenica 14 giugno 2009

Il Rock and Roll:nascita ed evoluzione

Il rock and roll (scritto anche rock'n'roll oppure R&R) nasce negli USA negli anni cinquanta.
Letteralmente "rock and roll" può essere tradotto con "ondeggia e ruota", e infatti nasce innanzitutto come "musica da ballare", una danza derivata dal boogie woogie, ballo di origine afro-americana molto diffuso nell'immediato dopoguerra.
Al rock'n'roll si possono ricondurre una grande quantità di generi, oggi spesso indicati con l'espressione abbreviata rock.

La formazione classica di una band di rock'n'roll comprende: la voce (spesso anche con armonizzazioni vocali o cori), una o due chiarre elettriche (spesso una ritmica l'altra solista) e una decisa sezione ritmica con basso e batteria.
In questo quartetto base si inseriscono spesso altri strumenti come il pianoforte e il sassofono.

Il primo rock and roll, un insieme di blues,boogie woogie, jazz e rythm and blues, nasce con Chuck Berry che inventa la scala pentatonica "double step".
La scala di Berry è la base di tutta la tecnica chitarristica moderna, e le sue canzoni furono le prime ad avere la chitarra come strumento principale.

Prima di lui Roy Brown usò il termine rocking nella sua canzone Good Rocking Tonight dove la parola riferita al ballo era in effetti una neanche tanto nascosta allusione al sesso.
Dopo il successo di Good Rocking Tonight, altri cantanti di rhythm and blues usarono titoli simili durante la seconda metà degli anni quaranta, compresa una canzone intitolata proprio Rock and Roll, registrata da Will Bill Moore nel 1949.
Queste canzoni erano riservate a un pubblico afroamericano (race music era il nome che veniva usato nell'industria discografica) e non erano conosciute dal grande pubblico bianco.
Nel 1951 il dj Alan Freed iniziò a suonare questo tipo di musica e generalmente si attribuisce a lui l'espressione rock and roll per descrivere la musica che trasmetteva.
Il termine, con le sue allusioni al ballo, al sesso e al suono della musica, fece breccia anche tra chi non ne coglieva tutti i significati.
La prima registrazione di rock and roll fu Rocket 88 di Jackie Brenston (scritta dal diciannovenne Ike Turner) e registrata da Sam Phillips per la Sun nel 1951.
Altre registrazioni dello stesso periodo si contendono il primato con titoli di maggior successo presso il pubblico bianco, come Maybellene di Chuck Berry o Rock Around the Clock di Bill Haley.
Fats Domino comunque già nel 1949 incideva brani blues simili a quello che successivamente sarebbe stato chiamato rock'n'roll.
Per una vera definizione di rock'n'roll va considerato l'ingresso dei bianchi, come fruitori o come autori, è per questo motivo Chuck Berry è così importante: il suo sforzo nella dizione e la sua attitudine a raccontare storie attraverso le canzoni lo rendono gradito anche al pubblico bianco.
Soprattutto, in quest'ottica, è inevitabile considerare importante Elvis Presley anche se le sue prime registrazioni risalgono solo al 1954 è nella sua figura che la componente del rock'n'roll, fatta di musica blues, gospel, country ma anche di allusioni sessuali e attitudine al ballo scatenato, ma soprattutto di bianco e di nero, si manifesta pienamente.
Elvis e Chuck Berry avvicinano i due mondi, per la prima volta una musica è ascoltata indistintamente dai bianchi e dai neri, l'industria discografica si appropria della musica popolare afroamericana e la trasforma in un business.
Finiscono gli anni dell'aphartheid, con i locali solo per bianchi e locali solo per neri, case discografiche per bianchi e case discografiche per neri.
Finisce a danno dei neri che si vedono espropriare della loro musica senza, nella maggior parte dei casi, trarne i benefici.
Tutta la musica che oggi ascoltiamo nasce dalla musica popolare afroamericana, dai canti degli schiavi nelle piantagioni di cotone, dai primi blues, prime vere canzoni di protesta.
In tutta la storia della musica si ripete sempre la stessa situazione, dal blues al jazz, dal boogie woogie al rythm and blues, il passaggio ai bianchi trasforma il dixieland in swing, il boogie e il rhythm and blues in rockabilly e rock and roll.
L'industria lo rende appetiblle al pubblico bianco che compra i dischi e lo trasforma in fenomeno mondiale.

sabato 13 giugno 2009

Il Rockabilly:nascita ed evoluzione

Il Rockabilly si sviluppa nei primi anni cinquanta ed è una delle prime forme di rock and roll, una fusione tra blues, R&B e country che nasce, come tutta la musica moderna, nel Sud degli Stati Uniti dalla musica popolare afroamericana.
Le prime registrazioni sono della fine degli anni 40 con Bob Willis che suona un country western con chitarra elettrica e una big band jazz, ma già nel 38 con la nascita del boogie woogie di Meade Lux Lewis diversi artisti country come i Maddox Brothers and Rose, suonavano un country diverso chiamato hillbilly boogie.
Bill Monroe, padre del bluegrass, uno stile del country, incideva nei primi anni 50 brani che erano una chiara anticipazione del nuovo genere musicale.
Il Rockabilly veniva suonato prevalentemente da musicisti bianchi con chitarra semiacustica o elettrica, contrabbasso e batteria.
I sostenitori del Rockabilly e del relativo abbigliamento, erano conosciuti come rockabillies, o billys,il taglio di capelli è solitamente il pomp, sostenuto da abbondanti dosi di grease, molto popolare negli anni cinquanta, utilizzato da artisti come Buddy Holly, Jerry Lee Lewis e Elvis Presley.
I vestiti riflettevano lo stile dei musicisti dell'epoca i pantaloni, magliette colorate, cappotti col bavero alzato, una scarpa particolare usata negli anni cinquanta chiamata brothel creeper.
Naturalmente i jeans erano Levi's (501 e 505) e altri articoli casual erano parte del guardaroba, come t-shirt bianche e giacche in pelle nera da moto.
Riguardo all'abbigliamento, i rockabillies avevano molti elementi in comune con altri movimenti giovanili dell'epoca come i greaser e i teddy boys.
Tutti avevano una passione per le Cadillac, le Harley Davidson,il vestire ricercato e una voglia di ribellione ancora molto blanda ma molto sentita, che sarà l'anticipo dei cambiamenti della fine degli anni 60.

Fra gli artisti: Johnny Burnette, Eddie Crochan, Buddy Holly, Carl Perkins, Gene Vincent.

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