venerdì 26 giugno 2009

3 - I Personaggi:Frank Sinatra


(1915-1998) considerato uno dei più grandi interpreti di tutti i tempi, noto con il soprannome di The Voice.
Personaggio importante e carismatico dell’entertainment americano e mondiale, è stato collocato al primo posto fra le personalità dello spettacolo di questo secolo.
La sua carriera ha spaziato per quasi 70 anni, dai primi anni 30 al 1995, ha inciso circa 2200 canzoni e venduto più di 600 milioni di dischi in tutto il mondo.
Influenzò la vita e la politica america, amico di Roosevelt e Kennedy, che aiutò notevolmente ad eleggere, amico di Nixon e Reagan.

Nasce da una famiglia italo americana e decide di diventare un cantante dopo aver sentito Bing Crosby alla radio.
Iniziò a cantare in piccoli locali e nel 1932 si fece notare dal trombettista Harry James.
Nel 35 costituì il suo primo gruppo, gli Hoboken Four, con il quale vinse nello stesso anno un concorso per giovani talenti.
Si esibiva in una ventina di spettacoli alla settimana, gli introiti totali erano di solamente 70 cents per 7 giorni.
Nel 38 Sinatra arrivò al Rustic Cabin, un saloon che trasmetteva spettacoli dal vivo nella Dance Parade di New York, fu assunto come intrattenitore ufficiale del locale.
Dopo una breve ma intensa collaborazione con l'orchestra di Harry James, con cui, nell' estate del 39 Sinatra registrò la sua prima canzone, All Or Nothing At All, nel 40 si unì all' orchestra di Tommy Dorsey, grazie alla quale divenne famoso come cantante.

Piaceva molto ai giovanissimi, un pubblico completamente nuovo per la musica leggera, che fino ad allora si era rivolta soprattutto agli adulti.
In pratica, Frank Sinatra fu il primo teen idol, un idolo per gli adolescenti.
Nel 42 lascia Tommy Dorsey e sigla un contratto con la Columbia, conosce un enorme successo e, a cavallo tra il 1943 e il 1944 entra per ben 23 volte nella top ten delle classifiche americane.
Ben presto viene considerato il più grande cantante statunitense dopo Bing Crosby, il suo idolo giovanile.
In questo periodo si afferma come "The Voice", un soprannome prestigioso riconosciuto in tutto il mondo.
Nel 44 esordisce al cinema con Higher and Higher, l'anno dopo con Anchors Aweigh, accanto a Gene Kelly, che gli insegnerà a ballare.
Negli stessi anni è la voce più popolare anche alla radio.
Nel 1946 viene invitato ad un gala party all' Avana a Cuba e in quell'occasione sembra siano nati i suoi rapporti con la mafia, mai provati e sempre negati.
Nel 49 è interprete assieme a Gene Kelly, Kathryn Grayson e Betty Garrett, di On The Town, film di enorme successo, che ad oggi è considerato uno dei migliori musical della storia del cinema.

Nel 1950 entra in periodo di crisi sia lavorativa che sentimentale con il rapporto burrascoso con Ava Gardner, ma nel 1953 con il film Da Qui All’Eternità vince l’oscar.
In quello stesso anno, snobbato dalle grandi case discografiche, viene scritturato dalla Capitol Records, e incide I’m Walking Behind You che fu un buon successo.
Per le successive incisioni sceglie una big band di fiati che diede alla sua musica quello swing che lo ha reso famoso.
Il brano South Of Border fu un grande successo.

In quegli anni, accanto al fragile 78 giri di lacca, l'industria discografica cominciava a proporre il più moderno microsolco, e fu proprio grazie a questo supporto che avvenne il grande rilancio discografico di Sinatra.
L' album Songs for Young Lovers, che aveva allora un diametro di 25 cm. e conteneva otto brani ( è considerato il primo esempio di concept album) fu un enorme successo sia per il cantante, sia per il nuovo formato che fino a quel momento era stato accolto con indifferenza dai consumatori.

A questo album fecero seguito molti altri, e quasi tutti si presentavano come raccolte di brani aventi uno stile e un argomento comune.
Tutti furono grandissimi successi commerciali, anche dal punto di vista della critica, ancora oggi gli album incisi da Sinatra per la Capitol sono considerati quelli meglio riusciti artisticamente.

Durante gli anni 50 e 60 Sinatra lavora molto a Las Vegas e fonda il Rat Pak, un gruppo con Dean Martin (il miglior amico di Sinatra), Sammy Davis Jr e Joey Bishop, a cui si univa talvolta Shirley McLaine.
Il Rat Pack diviene famoso in tutto il mondo per il film Ocean's Eleven.
Sinatra e gli altri membri del Rat Pack giocarono un ruolo importante nella lotta alla segregazione razziale negli alberghi e casinò del Nevada, evitando di frequentare quelli che si rifiutavano di servire Sammy Davis Jr. in quanto nero.
Vista la popolarità del gruppo, molti locali adottarono un atteggiamento più tollerante, pur di poter vantare la presenza di ospiti così celebri.
Nel 1960 Frank Sinatra era ormai una star e poteva permettersi di fondare la propria etichetta, la Reprise Records.
Tra il 65 e il 69 apparve in molti special televisivi, dove cantò in coppia con la figlia Nancy, Ella Fitzgerald, Antonio Carlos Jobim, con il quale incise anche un album.
Nel 1971 si ritira dalle scene per un esaurimento nervoso, ma dopo due anni, ritorna a cantare con una strepitosa acclamazione alla Casa Bianca per la festa degli italo-americani, alla presenza del presidente americano Richard Nixon e del Presidente del Consiglio Italiano Giulio Andreotti.

Nell'autunno del 74 fece un trionfale ritorno a New York, dove tenne un paio di concerti al Madison Square Garden, durante i quali trascinò letteralmente la folla e la fece scatenare come da tempo non avveniva.
I due concerti presero il nome di The Main Event e furono trasmessi in televisione, seguiti da circa 100 milioni di persone nei soli Stati Uniti.
Nel 1982 cantò, ad un concerto di beneficenza per la prima volta accanto al tenore Luciano Pavarotti.
Tra i due nacque una grande amicizia coltivata negli anni e culminata con il duetto di My Way nell'ultimo disco Duets del 1993.

Alla metà degli anni ottanta raggiunge il vertice della sua potenza vocale, sancito da una moltitudine di critici musicali che definirono un capolavoro la sua esibizione del 1985 alla Carnegie Hall di New York.
Nel 1990, in occasione del 75esimo compleanno Sinatra inaugurò una serie di concerti in tutto il mondo, il Diamond Jubileè Tour, che lo portò a suonare in ogni angolo del pianeta.
Nello stesso anno in una cerimonia ufficiale cantò per l'ultima volta con Ella Fitzgerald, prima del ritiro di quest'ultima per gravi problemi di salute.
Continuò ad esibirsi dal vivo fino a tutto il 1994, quando alla fine di una tournée con Nathalie Cole, si mostrò sofferente e affaticato all'occhio della telecamera e capì che era arrivato il momento di ritirarsi.

Questo però non prima di due ultime esibizioni dal vivo a Fukuoka, pochi giorni dopo, il 19 e 20 dicembre del 1994, davanti a 96.000 spettatori, nelle quali sembrava che avesse ritrovato la grinta dei tempi migliori, con una magistrale interpretazione di My Way nell'ultima serata.
Dopo tra le lacrime, annunciò che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe cantato su un palco: il pubblico rimase sbigottito, ma tra la delusione generale partì una standing ovation che durò parecchi minuti, con The Voice che dovette rientrare tre volte prima di congedarsi definitivamente.
Nel novembre dello stesso anno si tenne una grande festa all'auditorium di Los Angeles, per i suoi 80 anni.
L'evento, che venne ripreso dalle telecamere e intitolato Sinatra: 80 Years My Way, fu trasmesso sui canali televisivi statunitensi e fu seguito da quasi 150 milioni di persone.
Nonostante avesse già banali problemi di memoria (per cui a partire dal 1987 dovette far installare videowall durante i concerti per ricordare i testi delle canzoni), poco dopo il suo ritiro, dalla fine del 1996, Sinatra incomiciò a soffrire di gravi problemi di salute: venne colpito da due infarti, da un ictus e infine da un cancro.
Nella tarda serata del 14 maggio del 1998 Frank Sinatra muore, assistito dai familiari.
A modo suo, come recita in My Way, si dice che abbia staccato la spina della macchina che lo teneva in vita, sorridendo per l'ultima volta alla moglie Barbara.

Per rendergli onore nella notte tra il 14 e il 15 maggio tutte le luci di Las Vegas si spensero, per la prima volta nella città dei casinò.

A New York, l'Empire State Building si illuminò di blu, in omaggio a Old Blue Eyes.

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