mercoledì 3 febbraio 2010

Le Big Band e lo Swing: 06-Artie Shaw 07-Tommy Dorsey 08-Count Basie

06 - Artie Shaw

(1910-2004) sassofonista e clarinettista, compositore, direttore d’orchestra e scrittore.

In piena era dello swing, attivo con un proprio quartetto d'archi, Shaw ebbe la sua consacrazione a star musicale con una rielaborazione della popolare canzone Beguine the Beguine di Cole Porter
Il brano nel 1938, scalò le classifiche di vendita rimanendo ai primi posti per sei settimane.

Shaw per primo modifica la big band inserendo strumenti insoliti per il jazz, gli strumenti ad arco.
Il brano Interlude in B-flat, uno dei primi da lui composti, definisce quella che verrà poi chiamata the third stream, un mix molto bello fra jazz e musica classica (terreno comunque che aveva già esplorato anni prima George Gerswin con la sua Rapsodia in Blue).

Shaw è inoltre ricordato per aver impiegato come cantante stabile del suo gruppo musicale Billie Holiday, diventando così il primo direttore d'orchestra statunitense bianco ad utilizzare una vocalist di origine afro-americana.

Durante la seconda guerra mondiale si arruolò nella Marina insieme a tutti i componenti della sua band e fu inviato nell'area del Pacifico.
Trascorse nella zona di guerra circa un anno e mezzo per portare conforto alle truppe USA con la sua musica e con spettacoli che venivano replicati fino a quattro volte al giorno.

Verso la metà degli anni 50 la sua attività come musicista subì dapprima un notevole rallentamento fino a cessare poi del tutto, l'artista scelse di abbandonare il palcoscenico per dedicarsi all'alta finanza e la scrittura (sue sono numerose fiction semi-autobiografiche ed il libro The Trouble With Cinderella).
Quando gli fu chiesto il perché, rispose che si era ritirato frustrato dal costante senso di inadeguatezza che provava come musicista.

Tra i suoi maggiori successi musicali si ricordano ancora i brani: Lady-be-good, Frenesi, Dancing in the Dark, Nightmare, Back Bay Shuffle, Accent-tchu-ate the Positive, Traffic Jam, They Say, Moonglow e Stardust.

07 - Tommy Dorsey

(1905-1956) direttore d'orchestra e trombonista dal suono preciso e molto melodioso, specialmente negli acuti, che resero molto riconoscibili e apprezzate le sue incisioni.

Insieme al fratello maggiore Jimmy (virtuoso del sax e del clarinetto) Tommy fonda la band Dorsey's Novelty Six - Wilde Canaries che ebbe successo negli anni 20 (poi diventerà Dorsey Brothers Orchestra).

Nel 29 hanno molto successo con il brano Let's Do It (Let's Fall in Love) con Bing Crosby come cantante solista.
In questo periodo, forma anche un gruppo musicale che lo accompagnerà per molti anni durante la sua carriera musicale la Tommy Dorsey and his Clambake Seven, tra i quali spicca Jo Stafford.

Tommy Dorsey durante la sua carriera ha collaborato con Paul Whiteman, Louis Armstrong, Art Tatum e Benny Goodman.

Negli anni 30 le strade dei due fratelli si separano e Tommy fonda la propria orchestra mentre il fratello Jimmy continua con la vecchia band.
La nuova formazione avrà vari componenti e cantanti, fra cui anche il giovane Frank Sinatra: si dice che Sinatra abbia perfezionato il controllo del respiro osservando e imparando dagli insegnamenti di Dorsey mentre suonava il trombone.

Fra il 35 e il 45 è spesso ai primi posti nelle top ten delle radio statunitensi.
Nel 45 esce un album di grande successo intitolato Getting Sentimental dove Tommy suona con maestria una ballad divenuta un classico I’m Getting Sentimental Over You.

Tommy Dorsey fu anche un grande arrangiatore, scrisse numerosi successi come Song of India nel 37, Boogie Woogie nel 40 e molti altri che furono ai primi posti delle classifiche americane.

In tutta la sua carriera attiva, Dorsey ha venduto oltre 235 milioni di dischi.

Fu un vero pioniere nell'uso del trombone nel jazz: inventò la tecnica del "suono legato", ossia riusciva a prendere talmente tanto fiato da poter eseguire assoli lunghissimi e ininterrotti senza mai staccare il suono.

Nel 53 i fratelli Dorsey si riuniscono definitivamente nell'orchestra di Tommy e dal 55 al 56 insieme ad Elvis Presley sono in un famoso show televisivo della CBS.

Muore nel 1956 per attacco cardiaco (l’anno dopo morirà anche il fratello Jimmy per un cancro).

08 - Count Basie

(1904-1984) William Basie pianista e direttore d’orchestra.

Nel 1927 inizia come pianista di fulm muti.

Dopo aver partecipato a diversi gruppi nel 1935 forma una sua band, prendendo il nome di Count, sull’esempio di Duke Ellimgton.
Nel giro di un anno ottiene un contratto discografico e la sua Count Basie Orchestra diventa una delle più importanti dell’era dello swing.

Dopo tanti grandi successi nel 1950 la scioglie per ricostituirla nel 1952 e per diventare così un punto di riferimento del jazz e una scuola per giovani musicisti, fra gli altri Lester Young, Herschel Evans, Buck Clayton e Stan Getz.

Basie è stato anche una palestra per tanti artisti, fra gli altri: Jimmy Rushing alla fine degli anni 30, Joe Williams nel 1957 incide l'album One O'Clock Jump e nel 1956 Count Basie Swings, Joe Williams Sings, con Every Day (I Have the Blues) che diventa un grande successo.
Nel 1959 con Billy Eckstine l'album Basie-Eckstine Inc.
Nel 1963 con Ella Fitzgerald un album memorabile Ella and Basie!
Nel 1962 con Frank Sinatra incide Sinatra-Basie, nel 1964 It Might as Well Be Swing.
Incide poi con Tony Bennet, Sammy Davis Jr.,Bing Crosby e Sarah Vaugham.

Alla fine degli anni ’60 torna al jazz e nel 1970 incide Afrique un disco sperimentale e d'avanguardia.
In questo periodo registra con Dizzy Gillespie degli album molto belli Basie Jam, Basie and Zoot, Prime Time e The Gifted Ones.

Nel 1976 un attacco cardiaco gli blocca la carriera per diverso tempo, tanto che gli ultimi spettacoli lo vedono seduto su una sedia a rotelle.

Muore nel 1984 per un tumore.

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